
Super Iper ammortamento 250 per cento: novità 2017
La Legge di Stabilità 2017 offre un significativo sostegno economico alle aziende italiane che investono in tecnologia e sviluppo.
Con circa 20 miliardi stanziati, il Governo mira ad avere sul territorio nazionale sempre più imprese che abbiano i requisiti dell'Industria 4.0.
L'Articolo 3 della manovra Finanziaria 2017, oltre a prorogare l'ammortamento 2016 del 140% per tutto il 2017, ha introdotto un Iperammortamento del 250%, destinato alle aziende che investono in innovazione, ricerca e sviluppo.
Nel primo caso, le agevolazioni permettono di beneficiare di ammortamenti per il 140% delle somme totali investite in beni strumentali materiali nuovi. Il bonus innovazione del 250%, invece, ha appena fatto il suo esordio e rappresenta sicuramente la spinta giusta per acquistare beni hi-tech. Rispetto allo scorso anno, anche l'acquisto di software, classificati come beni immateriali, è un investimento che garantisce l'accesso al beneficio fiscale del 140%.
L'Articolo 4 della Legge di Stabilità 2017, inoltre, estende la possibilità di ricevere un credito d'imposta a tutte le aziende che investono in ricerca e sviluppo nei prossimi tre anni e, più precisamente, fino al 31 Dicembre 2020. Dall'anno in corso, le agevolazioni lievitano dal 25% al 50% e il loro importo massimo annuale per soggetto richiedente passa dai 5 Milioni di Euro previsti fino al 2016, a ben 20 Milioni.
Come accedere ai Super e Iper Ammortamenti Il Super Bonus del 140%, già attivo nel 2016, include per l'anno in corso anche l'acquisto di software, precedentemente esclusi perché ritenuti beni non materiali. Questa apertura alla tecnologia è solo il primo passo di un più ampio pacchetto di incentivi allo sviluppo tecnologico, completato con l'attesissimo Iper Ammortamento del 250% per l'acquisto di beni materiali innovativi, anche in leasing. In particolare, l'incentivo è rivolto a tutte le imprese che desiderano investire acquistando beni strumentali funzionali allo sviluppo di internet e connettività, banda ultralarga, robotica, sicurezza dei dati e delle reti informatiche, big data o novità tecnologiche come la stampa 3D.
Come accedere al Credito d'Imposta? Il progetto Industria 4.0 portato avanti dal Governo mira a favorire le attività produttive nel loro sviluppo tecnologico, riconoscendo il 50% in crediti d'imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo.
Per meglio assecondare le esigenze di budget della PMI, il tetto per singolo investimento è stato abbassato a 30.000 € e il credito d'imposta è recuperabile anche su attività in corso.